Il sistema aureo è uno dei sistemi monetari più antichi e riconosciuti al mondo. Il valore intrinseco dell’oro, o il suo fascino di “bene rifugio”, lo rende una forma di investimento diffusa e un ottimo modo per diversificare il proprio portfolio.
L’oro è anche uno degli strumenti di trading più utilizzati sia dai professionisti di trading intraday che di swing trading. Sono state elaborate diverse strategie per investire sull'oro, con diversi livelli di complessità.
In questo articolo, vedremo alcune delle strategie più conosciute e utilizzate da chi investe sull’oro a livello internazionale.
Se sei un neofita in materia di investimenti sull’oro, queste strategie ti aiuteranno a iniziare con il piede giusto. Inoltre puoi iscriverti al nostro corso sul mercato dell’oro ideato appositamente per i principianti e GRATUITO!
Se invece ti occupi di trading stagionale, queste strategie potrebbero aiutarti a perfezionare il tuo metodo e ottenere maggiori risultati.
Il mercato aureo è estremamente liquido. Si stima che il volume medio giornaliero di investimenti in oro nel 2021 sia stato di 130 miliardi di dollari americani. L'oro da investimento viene venduto in più sedi e la maggior parte delle contrattazioni avviene fuori borsa.
Il vantaggio di investire su un mercato così liquido come quello dell’oro è che generalmente gli spread è sono più bassi (ad esempio, rispetto al quello del palladio e del platino, che sono meno liquidi) e i trader riescono quindi a eseguire operazioni più grandi senza muovere troppo il mercato.
Sebbene l’oro possa essere volatile, la maggior parte delle volte il livello di liquidità del mercato è tale da prevenire movimenti di prezzo troppo irregolari.
L’oro è un ottimo strumento di diversificazione, non solo per gli investimenti. Per i trader che si focalizzano soprattutto sul mercato valutario o azionario risulterà utile, di tanto in tanto, guardare ad altri mercati, in particolare se vi sono poche opportunità di investimento nelle loro asset class preferite. Il prezzo dell’oro è determinato da una molteplicità di fattori, e i trader possono trarre vantaggio da questa peculiarità.
Prima di tutto, vediamo cosa si intende per strategia di trading.
Una strategia di trading può essere definita come un insieme di regole che aiutano i trader a capire quando aprire una posizione, come gestirla e quando chiuderla. Una strategia di trading può essere molto semplice o estremamente complessa, il livello di complessità varia da trader a trader.
Se possiedi già una strategia, potresti riuscire ad applicarla anche per fare trading sul mercato dell’oro. Tuttavia, in alcuni casi, questa potrebbe non risultare adatta al mercato dell’oro.
Ad esempio, una strategia di range trading che funziona con coppie di valute con bassa volatilità, come EUR/GBP, molto probabilmente non sarà adatta per “tradare” l’oro, che invece è un asset molto volatile.
Il modo migliore per capire se la tua strategia può funzionare anche per il trading sull’oro è testarla in un ambiente sicuro, usando un conto demo. Questo tipo di conto ti dà la possibilità di accedere a dei fondi virtuali; ti ricordiamo che una buona performance in questo tipo di contesto non significa necessariamente ottenere dei buoni risultati anche su un conto reale, sulla piattaforma MT4.
Consulta la nostra lista delle 6 migliori strategie per fare trading sull’oro:
Quando si fa trading su un’azione, solitamente si consultano le notizie correlate all’azienda o al settore in cui si decide di investire. Nel caso delle valute invece è importante conoscere i la situazione economica e gli eventi rilevanti del Paese di appartenenza della valuta scelta. Per quanto riguarda l’oro la situazione è un po’ più complicata. Esistono infatti molteplici fattori che possono influenzare il prezzo dell’oro:
Per svolgere un’analisi fondamentale del mercato dell’oro è quindi necessario monitorare a livello internazionale elementi di varia natura (come eventi, attualità e tendenze di mercato). Questo approccio è adatto per operazioni di trading a lungo termine.
Anche se questo metodo è correlato all'analisi fondamentale, news trading è un’espressione che viene solitamente usata per indicare coloro che fanno trading sulla base di uno specifico evento, mantenendo aperte le loro posizioni solo per alcuni secondi o minuti. Anche se delle volte il prezzo dell’oro viene influenzato da avvenimenti inaspettati, vi sono degli eventi programmati, come la pubblicazione di dati rilevanti e gli incontri delle banche centrali, che possono avere un impatto notevole sul prezzo del metallo.
Ne sono un esempio i Non Farm Payroll (NFP), i dati sull’inflazione e gli incontri della Federal Riserve.
Le strategie di trend following consistono nel cercare delle opportunità di trading seguendo il trend in atto. Il presupposto di base è che il prezzo di un determinato asset continuerà a seguire le attuali tendenze di mercato (in rialzo o in ribasso).
Quando i prezzi sono in costante aumento (registrando massimi più alti), si parla di trend rialzista. Al contrario, dei prezzi in discesa (l’asset sta registrando minimi più bassi) sono sintomo di un trend ribassista.
La buona notizia è che l’oro tende a essere piuttosto volatile, comportando la formazione di trend forti di tanto in tanto. Di seguito è riportato un grafico che mostra i momenti in cui l’oro stava registrando un trend forte, sia rialzista che ribassista.
I trader si avvalgono spesso di indicatori tecnici per le strategie di trend following. In seguito nell’articolo citeremo alcuni degli indicatori più utilizzati.
I trader che adottano questa strategia (detti anche day trader) tengono aperte le loro posizioni per 24h a differenza degli scalper, le cui operazioni restano aperte per pochi secondi. Anche se il day trading prevede l’apertura e la chiusura delle posizioni nell’arco di una giornata, solitamente l’attività viene incentrata in un intervallo di alcune ore. Mentre gli scalper basano la loro attività di trading su grafici con timeframe M1, chi fa day trading è solito usare grafici con qualsiasi tipo di timeframe, da M15 fino a H1. Gli scalper aprono in media più di 10 operazioni al giorno (i più attivi arrivano fino a più di 100 posizioni giornaliere), mentre i day trader arrivano fino a 2-3 posizioni al giorno.
Questa strategia è adatta al trading sull’oro perché si tratta di un mercato estremamente liquido, gli spread sono bassi (soprattutto rispetto ad altre materie prime) e il livello di volatilità è mediamente alto, favorendo quindi opportunità di guadagno.
La price action è una strategia di trading che si basa sull’analisi dei movimenti di prezzo di un determinato strumento anziché sull’utilizzo di indicatori tecnici (ad esempio, RSI, MACD, Bande di Bollinger). La price action comprende svariate modalità operative, dai breakout ai reversal, dai grafici a candele semplici a quelli più elaborati.
Un grosso vantaggio di questo metodo è che può essere facilmente utilizzato con timeframe diversi. Ad esempio, un day trader può fare trading sull’oro in breakout basandosi su un grafico M15, mentre uno swing trader può aprire una posizione basandosi su un breakout (stesso pattern) su un grafico H4.
Esiste un’ampia gamma di Expert Advisor (EA) progettati appositamente per il trading sull’oro. Allo stesso tempo esistono dei signal provider specializzati nel trading sull’oro, e trader professionisti a cui fare riferimento e copiare usando varie app di copy trading. Questa tecnica è particolarmente adatta per i principianti o per i trader esperti che non hanno il tempo di elaborare nuove strategie, compatibili con il mercato dell’oro.
Vi sono molti indicatori che si possono usare per prevedere l'andamento del prezzo dell’oro. Di seguito trovi alcuni dei miglior indicatori per il trading sull’oro.
L’RSI, indicatore di forza relativa (acronimo di Relative Strenght Index) è uno degli indicatori tecnici più utilizzati. È uno strumento utile per individuare quando un asset (in questo caso l’oro) è in ipercomprato o ipervenduto.
Se l’RSI scende al di sotto di 30, significa che l’oro è entrato in una fase di ipervenduto. Al contrario, se l’RSI ha un valore al di sopra di 70, significa che l’oro è entrato in ipercomprato.
L’RSI può essere un ottimo strumento per filtrare i vari segnali. Ad esempio, se ricevi un segnale di acquisto potresti controllare il valore dell’RSI. Se quest’ultimo si posiziona al di sopra di 70, allora potresti valutare di acquistare oro, visto che è già in ipercomprato. Un valore al di sotto di 70 rappresenterebbe una condizione più vantaggiosa.
Se da un lato si rischia di perdere delle opportunità di trading, dall’altro si riuscirebbe a migliorare la qualità complessiva dei segnali ricevuti dalla propria strategia di trading. Scopri di più sulle strategie di trading avanzate basate sull’RSI.
Le medie mobili (MA) sono indicatori semplici ma efficaci, che possono essere d’aiuto anche per chi fa trading sull’oro. Si possono usare per valutare la direzione del mercato, ad esempio tracciando una media mobile a 200 giorni su un grafico giornaliero.
Inoltre si possono sfruttare come indicatori. Quando due medie si incrociano (crossover) vengono generati segnali di ingresso/uscita. Si può, ad esempio, tracciare una media mobile veloce (10 giorni) e una lenta (20 giorni) sul grafico orario. Quando la media veloce 10 taglia al rialzo la media lenta 20, scatta un segnale di acquisto. Quando la media breve 10 taglia al ribasso la media lunga 20, scatta un segnale di vendita.
Si tratta comunque di un esempio semplificato. Nella realtà dovrai testare i vari parametri e utilizzare altri strumenti per individuare i falsi segnali. Dovrai inoltre accertarti che l’oro stia attualmente in una fase di trend (sia rialzista che ribassista). Se il prezzo dell’oro si trova in fase cumulativa, riceverai molti falsi segnali.
Le bande di Bollinger sono uno strumento utilizzato per individuare la volatilità dei prezzi. Queste bande sono graficamente rappresentate da tre linee distinte, che formano un range di prezzi storicamente raggiunti sul mercato da un determinato asset.
Le due linee inferiore e superiore delimitano una banda di prezzi (i valori massimi e minimi) che racchiude i movimenti di mercato per il 90% delle operazioni di trading, mentre la linea centrale rappresenta i movimenti del prezzo in tempo reale entro tali limiti, nel corso delle fluttuazioni giornaliere. Quando queste bande si contraggono, la volatilità dei prezzi aumenta; al contrario quando le bande si espandono, la volatilità dei prezzi dell’oro tende a diminuire.
Non esiste una strategia perfetta per fare trading sull’oro. Una strategia può funzionare molto bene per un trader, e risultare pessima per un altro. Un aspetto da ricordare è che la psicologia gioca un ruolo chiave quando si fa trading.
Prima di elaborare qualsiasi strategia ti suggeriamo di capire che tipo di trader sei ed elaborare un piano di trading che prevede anche delle misure per la gestione del rischio (ad esempio quanto capitale sei disposto a rischiare per la tua attività di trading).
Solo dopo che avrai capito se preferisci dedicarti allo scalping o al trading a lungo termine e se vuoi affidarti a un’analisi tecnica o un'analisi fondamentale, oppure a entrambe, puoi iniziare a sviluppare una strategia di trading adeguata.
Quando la tua strategia sarà pronta per essere testata, potrai creare un conto demo. Qui potrai infatti eseguire dei test retrospettivi, oltre a valutare la tua strategia in tempo reale in un ambiente sicuro e privo di rischi. Puoi inoltre documentarti sulle caratteristiche dell’oro, per capire quali elementi influenzano il prezzo di questo metallo; tuttavia osservare i movimenti di prezzo e testare una strategia in tempo reale ti saranno più utili per familiarizzare con questo mercato.
L’oro può essere negoziato con Axi, sia con contratti spot che future.
Il simbolo utilizzato per indicare un contratto spot è XAU/USD. L’oro può essere negoziato a partire da lunedì ore 01:01 del mattino fino a venerdì alle ore 23:58, con una sospensione delle attività dalle ore 23:59 alle 01:01. Gli orari fanno riferimento al server MT4.
Il contratto future può essere indicato con la sigla "GOLD.fs". Gli orari di negoziazione iniziano alle ore 18:01 di domenica fino alle ore 16:59 di venerdì, con 24h di pausa tra le 16:59 e le 18:01. Gli orari indicati fanno riferimento al fuso orario di New York (GMT-4), dal momento che i contratti future vengono negoziati a New York.
Solitamente il livello di liquidità è più elevato nelle sessioni europea Londra e nelle prime 4 ore della sessione americana New York. Scalper e intraday trader preferiscono commerciare oro in queste due sessioni, perché i livelli di spread sono più bassi e i volumi sono più alti rispetto alla sessione asiatica, tradizionalmente più tranquilla.
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I contenuti di questo sito sono forniti puramente a scopo informativo e non devono essere interpretati come una raccomandazione o un’offerta di acquisto o vendita di qualsiasi titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a qualsiasi strategia di trading. I lettori sono pregati di rivolgersi ai propri consulenti di fiducia. Non è consentita la riproduzione e ridistribuzione di queste informazioni.
FAQ
Non vi è una media mobile che funziona meglio di altre per il mercato dell’oro. Ogni trader può utilizzare diverse medie mobili, sulla base delle proprie strategie e preferenze.
Alcuni preferiscono lavorare con medie mobili a breve termine (come medie a 5 o 10 giorni), mentre per altri risultata più adatta una media a lungo termine (a 50 o 200 giorni). Dipende quindi dalle preferenze personali di ciascun trader e dagli obiettivi prefissati.
In termini di stabilità a lungo termine, l’oro è il metallo prezioso ideale su cui fare trading perché il prezzo è piuttosto stabile, rispetto ad altri metalli. Ad esempio, in periodi di recessione economica o instabilità finanziaria a livello mondiale, il valore dell’oro non scende mai quanto quello di altri metalli come l’argento e il platino.
Questa relativa stabilità è data, in parte, dal fatto che l’oro non è usato per transazioni su base giornaliera come avviene per atri metalli preziosi. Al contrario, l’oro è considerato un bene di rifugio e un bene d’investimento. Di conseguenza, le fluttuazioni del prezzo dell'oro sono solitamente meno influenzate dalle tendenze economiche a breve termine rispetto a quelle di altri metalli.